La Rete Provinciale Antiviolenza è un gruppo di lavoro composto da soggetti pubblici e privati del territorio che coordinano i propri interventi per contrastare il fenomeno della violenza di genere. Della Rete fanno parte i soggetti che costituiscono il Centro Antiviolenza, i Servizi Sanitari, le Istituzioni Pubbliche – ivi comprese quelle preposte alla pubblica sicurezza – e le organizzazioni del privato sociale.
I Consorzi dei Servizi Sociali mettono a disposizione i servizi sociali, i servizi di tutela ai minori, promuovono percorsi di orientamento e reinserimento lavorativo per le donne vittime, propongono progetti di prevenzione e sensibilizzazione sul tema della violenza nelle scuole e sul territorio provinciale e la gestione della Casa Rifugio.
Lo Sportello Donna della Provincia offre un servizio di ascolto e orientamento per le donne in difficoltà, un servizio di consulenza legale per le donne vittime (servizio in gratuito patrocinio) e si occupa di raccogliere dati e analisi sulla violenza riguardante tutto il territorio del VCO, inviando successivamente i dati raccolti alla Regione Piemonte.
La Cooperativa La Bitta, con il servizio antiviolenza “Giù le Mani”, mette a disposizione un numero telefonico attivo 24h per attività di ascolto, consulenza e pronto intervento, offre un servizio di sostegno psicologico per le donne vittime, promuove gruppi di auto-aiuto, propone progetti di prevenzione e sensibilizzazione sul tema della violenza, nelle scuole, organizza eventi di sensibilizzazione rivolti a tutta la popolazione del territorio provinciale.
ASL VCO ha firmato un Protocollo d’Intesa con i soggetti del Centro, diventando parte attiva nell’Equipe Antiviolenza del territorio. Offre accesso a tutti i servizi sanitari e garantisce la presa in carico della donna vittima. Ha la facoltà di attivare il Codice Rosa, che affianca il codice di priorità e garantisce la presa in carico della vittima di violenza. Offre la competenza di un’Equipe Multidisciplinare dedicata alla presa in carico delle vittime di violenza tramite strumenti come un protocollo condiviso dagli operatori e percorsi formativi rivolti a tutti gli operatori coinvolti. Garantisce l’esenzione dal pagamento del ticket riservata alle vittime di violenza.
Ad aprile 2018 la Questura del Verbano Cusio Ossola ha sottoscritto un Protocollo D’Intesa con il Centro Antiviolenza, ratificando di fatto una collaborazione già in essere, finalizzato ad una comune progettualità nel contrasto alla violenza di genere, nel rispetto delle diverse competenze specifiche.
Partner fondamentali del Centro Antiviolenza, per quanto riguarda le attività di sensibilizzazione e raccolta fondi sono:
La Fondazione Comunitaria del VCO è stata costituita il giorno 14 febbraio 2006 grazie al fondamentale apporto culturale e materiale della Fondazione Cariplo e con il prezioso contributo della Compagnia San Paolo. Lo scopo della Fondazione è quello di contribuire al miglioramento della qualità della vita dei cittadini del Verbano Cusio Ossola, raccogliendo e moltiplicando le risorse locali per la promozione di progetti di utilità sociale.
Nel 2017 è stato istituito il FONDO TUTELA DONNE E MINORI, finalizzato al sostegno di progetti a favore di donne e minori vittime di violenza e volti a contrastare tali fenomeni. E’ possibile incrementare il Fondo e contribuire al sostegno delle attività di contrasto alla violenza facendo una donazione a
BANCA PROSSIMA
IT 28 S033 590160010000 0000 570
BANCO POSTA
IT 79 L 07601 10100 001007819913 (nr 1007819913)
causale : FONDO TUTELA DONNE E MINORI
Il Soroptimist Club Verbano è un’associazione femminile che opera per la promozione dei diritti umani e per l’avanzamento della condizione della donna.
Il Club sostiene la Rete Antiviolenza con eventi di raccolta fondi come “Il Pic Nic Sotto le Stelle”, promuovendo azioni di sensibilizzazione sul territorio e di prevenzione nelle scuole.
Ha contribuito alla creazione del progetto “Una stanza tutta per sè”, un’aula presso la Questura a Verbania riservata all’accoglienza di donne che si rivolgono alle forze dell’ordine per esposti e denunce.